
Breve Storia del Tutto - Ken Wilber
Prezzo di listino €25,00
Il ruolo svolto dall'essere umano all'interno di un universo dinamico e interconnesso, fatto di materia, mente, anima e Spirito
Ken Wilber è uno dei filosofi contemporanei più apprezzati, in questo libro tratta in forma di conversazione i temi fondamentali di tutto il suo pensiero, rendendoli facilmente accessibili a tutti.
Breve storia del tutto presenta in forma rivista e aggiornata l’avvincente resoconto delle ricerche di Ken Wilber in merito al ruolo svolto dall’essere umano all’interno di un universo dinamico e interconnesso, fatto di materia, mente, anima e Spirito.
Rispondendo alle domande del suo interlocutore in un linguaggio semplice e ricco di esemplificazioni, l’autore esamina il corso dell’evoluzione, intesa come manifestazione dello Spirito dalla materia alla vita biologica alla mente, fino a considerare gli stadi superiori di sviluppo della coscienza nei quali lo Spirito stesso diviene cosciente di sé.
Dalla prefazione:
"Ci sono libri da cui è possibile trarre grandi insegnamenti e l’opera di Wilber che vi accingete a leggere è sicuramente uno di questi.
Scritto sotto forma di dialogo, quasi tornando alla tradizione platonica, in esso vengono affrontati i temi più variegati del sapere, quegli argomenti da sempre oggetto di speculazione e che oggi fanno ancora dibattere l’uomo contemporaneo, nonostante la tendenza di quest’ultimo a una sempre maggiore alienazione, nutrita dalla falsa democrazia dei social che spesso cela solo la grande voglia di rivalsa, quell’invidia sociale che pensa di riscattarsi tramite post che assumono valore non per il loro contenuto ma solo in relazione al numero di like che ricevono e che spesso sono preda di sentimenti istintuali in salsa pseudospirituale.
In una società frenetica e sempre più impulsiva, il libro di Wilber va in controtendenza invitando alla riflessione, a rileggere le cose che accadono, il Tutto, non attraverso lo slancio emotivo del momento, che brucia in fretta come un fuoco di paglia per poi condurre a dimenticare e archiviare il tutto, ma tramite un profondo ripensamento che all’apparire sostituisce l’essere, all’aver ragione il dubbio possibile e al punto di arrivo uno di partenza.
Può quindi risultare un libro destabilizzante, in grado di incrinare quel muro di certezze che erige e dietro il quale sembra volersi riparare colui che cerca una strada il più possibile lineare e che lo rassicuri, spesso quella della psicologia accademica che con provati protocolli ed evidenze scientifiche indica la via regia alla guarigione della propria psiche; dimenticando però che la psiche è solo parte di un qualcosa di più ampio dell’anima individuale, che è elemento integrante e integrato di un Tutto, ossia dell’anima mundi."