
Dalla Medicina dei profeti alla PNEI - Paolo Lissoni
Prezzo di listino €16,50
Il libro "Dalla Medicina dei Profeti alla PNEI" di Paolo Lissoni ripercorre l’evoluzione della linea profetica della Medicina, trascurata dai più e relegata alla sfera dell’esoterico o di una aspecifica Medicina complementare.
Ma la PNEI (Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia) rappresenta il compimento ultimo della Scienza della Medicina dei Profeti e costituisce ad oggi la sola vera Medicina Olistica. Essa, infatti, è l’unica a considerare davvero la totalità unitaria dell’essere umano, dall’ultima delle molecole alla sfera più alta dell’espansione spirituale della coscienza.
L'autore di questo libro, laureato in Medicina e Chirurgia ma anche in Teologia, è considerato il padre della PNEI, in particolare in ambito oncologico (suo campo di specializzazione).
La cultura di ogni popolo riconosce un'origine rivelativa divina della Medicina, che nasce pertanto come Scienza. Per quanto riguarda l’Occidente, in genere si attribuisce al solo Ippocrate nell’isola greca di Kos la nascita della Medicina.
In realtà, vanno considerate due differenti origini: la prima di matrice religiosa e riconducibile ad Ippocrate, la seconda di matrice filosofico-profetica, formulata dalla Scuola di Elea, l’attuale Ascea Marina nei pressi di Salerno, che aveva in Parmenide il suo fondatore.
La Medicina nata da Ippocrate e fondata su una visione solo meccanicistica della Vita ha portato alla fossilizzazione della stessa Medicina come Scienza, ridottasi a studiare il corpo umano come se fosse una “macchina”.
All’opposto, la Medicina generatasi dalla Profezia ha saputo identificare la struttura armonica archetipica unitaria e trinitaria della Biologia umana e, con la nascita della PNEI, arrivare alla conoscenza della mediazione psico-neuro-chimica delle emozioni e degli stati di coscienza e della loro influenza sullo stato di salute attraverso la modulazione del sistema immunitario.
In tal modo, ha dimostrato che lo stato di salute perfetta risiede nella biochimica dell’Amore.