«L’inferno dei viventi non è qualcosa che sarà: se ce n’è uno è quello che è già qui, l’inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiano stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e approfondimento continui: cercare e saper riconoscere che e che cosa, in mezzo all’inferno,
non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio».
Italo Calvino “Le città invisibili”
Fabio Fornaciari, classe 1951, vive ad Arezzo. Autore di saggi sui misteri, come sul Manoscritto di Vonich, studioso di discipline esoteriche e di energie, appassionato di storia delle religioni come l’ultimo libro uscito sull’Inquisizione, rivede in questo libro la storia di Lucifero, raccontata in modo semiserio, con un’ottica diversa, portando alla luce incongruenze che la chiesa deve ancora chiarire.