Con questo singolare libro l'Autore dichiara ufficialmente aperta l'Era del Mentale. Ma chi sono i mentali? Sono uomini che oggi - in un periodo in cui viene fortemente potenziato l'emisfero cerebrale sinistro, a scapito del destro che viene usato empiricamente solo da certe scuole esoteriche - sono in grado di cominciare a sostituire il ragionamento attraverso le immagini piatte dell'emisfero sinistro con quello che fa uso delle immagini pluridimensionali della parte destra del cervello umano.
L'Autore ritiene che l'umanità, volente o nolente, sia giunta ad una svolta evolutiva di cui egli individua i pilastri in una terna di grandi personaggi: Abramo, Pitagora e Aurobindo.
(allagato un poster a colori con la sintesi dell'Opera)
