Un testo che ci consente di risalire ai metodi e alle fonti utilizzate dal giovane Eliade nelle ricerche sullo yogacondotte in India per la stesura del suo primo lavoro scientifico di dimensioni relativamente ampie.
Redatto negli anni 1931-33, dopo un soggiorno di tre anni in India, questo è il primo lavoro scientifico di ampio respiro del giovane storico delle religioni e filosofo rumeno.
Si tratta di una tesi di dottorato che potremmo chiamare il testo-base o lo “Yoga zero”, ed è all’origine di tutti gli sviluppi successivi, sfociati in diversi libri sullo Yoga che hanno reso Mircea Eliade famoso nel mondo.
La tesi fu scoperta dallo studioso Constantin Popescu-Cadem durante le sue ricerche negli archivi dell’Università di Bucarest, e venne prima pubblicata a puntate, sulla Revista de istorie si teoria literara, tra il 1983 e i 1985, col permesso dell’autore.
L’oggetto di tale studio è, come dice il suo Autore nell’Introduzione, “l’interpretazione storico-religiosa e la discussione filosofica di un ampio numero di fatti, conosciuti in India sotto il termine generico di Yoga”.