I Testi delle Piramidi. Wnas e la Via delle Stelle imperiture - Athon Veggi

I Testi delle Piramidi parlano della discendenza stellare degli dèi.

Essi sono in effetti una accurata descrizione dei moti stellari e descrivono avvenimenti cosmici avvenuti nel ciclo di precessione degli equinozi precedente al nostro, circa 26.000 anni fa. Sono inoltre un insegnamento, in quanto ci tramandano la storia degli antichi navigatori del cielo, gli dèi, i loro rituali e le rotte dei loro percorsi stellari a bordo delle loro barche del cielo.

Essi sono una veritiera porta di accesso ad altre dimensioni.

Dall’introduzione: “Questo libro sui Testi delle Piramidi, e soprattutto la seconda parte con la loro traduzione, nasce dalla mia esigenza di sapere cosa ci fosse veramente scritto...
Di tutti i Testi quelli della Piramide di Wnas erano i più affascinanti…Leggendoli, vedevo che non corrispondevano al loro spirito magico e rituale. Cominciai a tradurli per me, cercando il più possibile di mantenere la forma della sintassi egizia…”.

Da questa premessa, l’autrice ci guida lungo i meandri della grande Tradizione esoterica egizia, in cui i Testi si rivelano essere un autentico percorso iniziatico verso l’immortalità e i reami invisibili.

L’appendice racchiude i geroglifici trascritti a mano dal grande egittologo tedesco Sethe a fine ‘800.

“Ha Wnas! Tu non sei andato via morto, tu sei andato via vivo, siedi sopra il trono di Ausar, il tuo scettro nella tua mano, per dare ordini ai viventi, il tuo scettro germoglio di loto è nella tua mano, per dare ordini a coloro dei seggi misteriosi.”
(t.p. 213)

Il libro contiene una nuova introduzione dell’autrice.