Descrizione
(2022 - quinta edizione riveduta)
Śankara (788-820) è il codificatore del Vedanta advaita e il più profondo commentatore di molti testi della Tradizione indiana: dal Brahmasutra alla Bhagavadgita e alle Upanisad più importanti.
In questa sua opera Sankara presenta un dialogo realizzativo assai stimolante tra un Maestro advaitin e un neofita che intende percorrere il sentiero del Vedanta advaita (Vedanta non-duale).
Il dialogo è di una profondità e audacia tali che possono scuotere le fondamenta stesse dell’essere quale io-apparenza. In esso si dispiega l’intera sequenza dell’Asparsavada, la Via del senza sostegno, di cui Raphael chiarisce e sviluppa i punti essenziali per l’occidentale.
«Questo sentiero asparsa è per coloro che, stanchi di un lungo pellegrinaggio, finalmente si sono fermati e nel segreto del loro cuore hanno deciso di realizzare l’integrale Liberazione da ogni conflitto e schiavitù».
Se il testo è meditato a fondo con intuizione superconscia (buddhi) porta il discepolo, passo passo, ad altezze vertiginose, stimolandolo e preparandolo al “volo” necessario per la trascendenza totale.
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